Forse non tutti sanno che... con Mago.net puoi scaricare i fixing delle divise direttamente dal web


21 ottobre 2013 by pbenelli


Tips and Tricks

di Raffaella Bardi

Devi gestire tanti documenti in divisa estera? Una speciale procedura ti consente di interagire con il Web per aggiornare in automatico i fixing giornalieri nel tuo database aziendale.  

Coloro che operano quotidianamente con l'estero hanno l'esigenza non solo di registrare i documenti nella loro divisa, ma anche di calcolarne il controvalore nella divisa base aziendale sulla base di un dato fixing, che può essere inserito manualmente ogni volta nei documenti oppure può essere suggerito dal programma. Inoltre in fase di incasso o pagamento (anche parziale) delle partite in divisa è necessario applicare il fixing corretto al fine di calcolare la differenza cambi da imputare in bilancio.

Una gestione manuale dei fixing comporta l'inserimento manuale del fixing da utilizzare in tutti i documenti e prime note in divisa. La gestione automatica dei fixing comporta invece l'inserimento del fixing giornaliero soltanto all'interno della divisa base nella tabella Divise, e consente al programma di suggerire il fixing in automatico nei vari documenti e prime note sulla base delle date registrate.

L'Aggiornamento fixing dal Web è una speciale procedura che consente di scaricare i fixing direttamente dal sito della Banca d'Italia, della Banca Centrale Europea o di una delle banche nazionali europee che forniscono questo tipo di servizio, e di aggiornare i fixing delle divise estere utilizzate rispetto alla divisa base per il giorno selezionato.

Grazie a questo sistema l’utente non deve più preoccuparsi di cercare il valore dei fixing per aggiornare la tabella divise, in quanto ora è la procedura a farlo per lui, anche in maniera totalmente autonoma se si utilizza lo Scheduler per programmarne l’esecuzione automatica.

Per maggiori dettagli puoi rivolgerti al tuo rivenditore di riferimento o consultare il nostro Microarea Help & Information Center.





Forse non tutti sanno che.. con Mago.Net le tue lettere circolari vengono inviate semplicemente con un click


21 maggio 2013 by pbenelli


Tips and Tricks

di Gaia Bombonato

..ad ognuno il suo… modello di lettera! Mago.net ti aiuta a gestire le comunicazioni con i tuoi clienti e fornitori in modo efficiente e senza perdere tempo.  

L’invio di comunicazioni e lettere circolari a clienti e fornitori può risultare un processo lungo e noioso!

In una realtà sociale ed economica come quella odierna in cui il fattore di successo risiede nella capacità di “giocare d’anticipo” rispetto al mercato, la possibilità di ottimizzare le proprie risorse e rendere i processi aziendali maggiormente snelli ed efficaci rappresenta un’opportunità che tutte le imprese dovrebbero saper cogliere. 

Con Mago.net questo è possibile in quanto consente alle imprese di focalizzare maggiormente le risorse sul proprio core business fornendo un valido ed efficace supporto nella gestione automatizzata del processo di invio di lettere circolari a clienti e fornitori, favorendo un notevole risparmio di tempo e risorse e minimizzando gli sprechi.  

Inoltre,  è possibile utilizzare modelli di lettera specifici attraverso la predisposizione di un file di testo, il cui contenuto è predefinito dall’utente, da poter inviare a tutti o a un gruppo di clienti e fornitori. Ma non solo! Con Mago.net è possibile stampare in allegato alle lettere circolari le relative Ricevute di ritorno e realizzare contemporaneamente le etichette con l’indirizzo dei clienti e/o fornitori selezionati. 

“..quando è stata l’ultima volta che ho inviato la lettera al mio cliente/fornitore?”

Con Mago.net, oltre ai vantaggi legati all’automazione della procedura di invio delle lettere circolari, è anche possibile tenere memoria delle comunicazioni  effettuate ai propri clienti e fornitori: eseguendo la procedura di Stampa Lettere Circolari le anagrafiche di clienti e fornitori vengono automaticamente aggiornate  attraverso il riporto del modello di lettera utilizzato, dello stato di stampa e della relativa data di stampa. 

Tutti sanno che Mago.net attraverso Mail Connector consente di fruire agevolmente e in modo flessibile ai servizi di posta elettronica..ma forse non tutti sanno che…Mago.net è anche perfettamente integrato con il servizio di postalizzazione PostaLite di Zucchetti che consente di gestire in modo semplice, rapido ed efficace le comunicazioni e la corrispondenza verso clienti e fornitori, scegliendo tra diverse opzioni di invio e di stampa a seconda delle esigenze da soddisfare.

Per maggiori dettagli puoi rivolgerti al tuo rivenditore di riferimento o consultare le informazioni contenute all’interno del nostro Microarea Help & Information Center





Forse non tutti sanno… l’IVA per cassa


28 gennaio 2013 by pbenelli


Tips and Tricks

di Patrizia Benelli

Origine,  evoluzione e opportunità dell’IVA ad esigibilità differita, ovvero dell’IVA per cassa, ma non solo…

L’IVA per cassa, detta anche “cash accounting”, viene introdotta dalla direttiva europea 2010/45/UE che modifica la direttiva 2006/112/UE, la direttiva principale sull’IVA.

L’obiettivo è quello di aiutare le piccole e medie imprese che hanno difficoltà a pagare l’IVA prima di aver ricevuto i pagamenti dai loro clienti, concedendo agli stati membri la possibilità di introdurre un regime facoltativo di contabilità di cassa, che consenta di calcolare l’IVA da versare non in base alle fatture emesse/ricevute del periodo, ma in base all’incasso/pagamento delle stesse.

L’Italia ha recepito questa direttiva con il Decreto attuativo dell’art. 32-bis del D.L. n. 83/2012 (Decreto Sviluppo) e, a decorrere dal 1 dicembre 2012, le aziende aventi fatturato non superiore a 2 milioni di € possono aderire a questo regime, applicandolo sia alle operazioni attive che alle passive. 

Il concetto di IVA ad esigibilità differita fu introdotto, in Italia, nel lontano 1998, ad esempio per l’emissione di fatture nei confronti degli enti pubblici (art. 6 DPR 633/1972 modificato dal DL 313/1997). Poi dal 2009, in attuazione del decreto Anticrisi (art. 7 del DL 185/2008), le imprese che non superavano il fatturato annuale di 200.000 € potevano emettere fatture ad esigibilità differita, rimandando il versamento dell’IVA all’incasso, e chi riceveva fatture di questo tipo non detraeva l’IVA fino a quando non aveva pagato la fattura. Ora il nuovo regime IVA per cassa, con l’ampliamento del limite di fatturato a 2 milioni di €, cambia faccia e diventa appetibile per numerose piccole imprese.

E’ evidente che quest’opportunità concessa dall’Unione Europea è molto interessante e verosimilmente altri stati membri adotteranno provvedimenti simili a quelli italiani, in considerazione anche della congiuntura economica internazionale poco favorevole che influisce prima di tutto sull’andamento delle piccole e medie imprese.

Ma forse non tutti sanno… cosa comporta la gestione dell’IVA ad esigibilità differita.

La fattura viene emessa e riportata nel registro IVA come inesigibile. La liquidazione dell’IVA,  pur considerando nel totale IVA vendite anche questo tipo di fatture,  calcola il totale IVA a debito al netto dell’IVA inesigibile del periodo. Quando la fattura viene incassata, sia parzialmente che totalmente, l’IVA diventa esigibile, in proporzione o totalmente. Di conseguenza la liquidazione dell’IVA per calcolare il totale IVA a debito somma l’IVA esigibile del periodo. Lo stesso sistema si applica al calcolo del totale IVA a credito per le fatture ricevute non esigibili, o meglio non detraibili. Ne deriva che, adottando questo sistema, l’IVA da versare non è più solo l’IVA fatturata nel periodo al netto dell’IVA detratta, ma si devono sempre considerare nel calcolo anche l’IVA inesigibile e l’IVA esigibile.

Tutto ciò sembra complesso, ma con Mago.net  diventa semplice e automatizzato. 

Mago.net  registra i documenti IVA ad esigibilità differita attraverso appositi modelli contabili in sospensione. L’esigibilità di tali documenti si genera automaticamente con l’aggiornamento delle partite (saldaconto, effetti, mandati, ecc). Il riepilogo generale registri IVA specifica l’IVA inesigibile ed esigibile, sia vendite che acquisti. Ed infine apposite liste permettono di stampare l’elenco dei documenti esigibili e non esigibili del periodo IVA per la verifica degli importi presenti nella liquidazione IVA.

Per approfondire questo argomento puoi rivolgerti al tuo rivenditore di riferimento o consultare il Microarea Help & Information Center.





Forse non tutti sanno… i vantaggi della contabilità analitica


24 settembre 2012 by pbenelli


  Tips and Tricks

di Patrizia Benelli

La Contabilità Analitica può aiutare a prendere decisioni importanti.

Siete pronti per il salto di qualità?

La crisi economica mondiale costringe le PMI a rivedere gli  obbiettivi  e di conseguenza anche i processi aziendali  in funzione dei rapidi cambiamenti.

La contabilità analitica, detta anche industriale o direzionale,  è lo strumento  fondamentale per attuare il cosiddetto “controllo di gestione”, indispensabile per pianificare e programmare le strategie aziendali.  Gli imprenditori delle PMI sono coscienti che analizzare i fatti aziendali dai dati della contabilità generale, ad esempio dal bilancio, può essere riduttivo, ma d’altra parte sanno che investire nella contabilità analitica può essere impegnativo in termini di risorse. Ora più che mai, per affrontare questo periodo incerto, si deve investire nel controllo di gestione inteso come processo di miglioramento delle strategie aziendali e non esclusivamente come verifica dei costi.

La Contabilità Analitica di Mago.net può essere il primo passo per dare una svolta alla propria attività aziendale e migliorare le performance. Questo modulo infatti offre una soluzione semplice, completa e flessibile per monitorare i fatti aziendali che hanno una rilevanza economica.

Coloro che utilizzano già questo modulo sanno che, una volta superata la fase iniziale di impostazione del metodo di lavoro, cioè la definizione dei centri di costo e dei modelli di ripartizione associati ai conti analitici, i movimenti analitici di consuntivo possono essere generati automaticamente dai documenti di vendita/acquisto, dai movimenti contabili, dagli ammortamenti e anche dai movimenti di magazzino.

Affinché si possa parlare di controllo di gestione occorre poter analizzare gli scostamenti fra budget e consuntivi, pertanto l’analisi del consuntivo da sola non è sufficiente. Fondamentale è quindi l’inserimento dei movimenti analitici di preventivo che possono essere ricopiati dall’anno precedente oppure inseriti manualmente per ciascun conto analitico.

Forse non tutti sanno che… l’inserimento manuale del movimento di preventivo è agevolato dalla funzione di generazione righe che consente di ripartire l’importo in proporzione mensile, trimestrale o semestrale. Ciò consente di sfruttare i numerosi report che analizzano mensilmente gli scostamenti.

Per approfondire questo argomento puoi rivolgerti al tuo rivenditore di riferimento. Inoltre, se hai aderito al nostro servizio M.L.U. puoi seguire la lezione 5 del corso Mago.net – La Contabilità Analitica, che include anche una simulazione su questa particolare funzione, oppure consultare il Microarea Help & Information Center.





Forse non tutti sanno…l’integrazione con le mappe di Google


28 febbraio 2012 by pbenelli


  Tips and Tricks

di Patrizia Benelli

Le anagrafiche, clienti e fornitori ma anche contatti, sono la più importante fonte di informazioni e rappresentano un patrimonio per l’azienda.

La corretta e completa compilazione delle anagrafiche è fondamentale non solo per gestire al meglio i rapporti commerciali, ma anche per consentire analisi dati utili all’incremento del business.

Spesso chi inserisce le anagrafiche non ha sufficiente tempo o non dedica particolare attenzione alla loro compilazione: la scarsa accuratezza può causare disguidi, perdite di tempo e quindi aumento di costi.

Addirittura la qualità scadente e l’obsolescenza dei dati anagrafici può impedire analisi commerciali e di marketing che sarebbero utili allo sviluppo del business.

Ad esempio se non si compila correttamente l’indirizzo di spedizione si può determinare un errore o un ritardo nella consegna, oppure un’errata valutazione del fatturato suddiviso nel territorio.

La normalizzazione dell’indirizzo è quindi fondamentale:  può non essere sufficiente imporre delle regole di compilazione, che difficilmente poi vengono rispettate, mentre può essere importante utilizzare uno strumento di validazione.

Tutti sanno che… in Mago.net dall’indirizzo ci si collega direttamente alla mappa di Google con un semplice click, chiaramente solo se l’indirizzo è completo e più o meno corretto.

Ma forse non tutti sanno che… si può effettuare una ricerca e una validazione dell’indirizzo utilizzando la funzione cerca indirizzo che, collegandosi alle mappe di Google, presenta l’indirizzo corretto o, nel caso di insufficienti informazioni in anagrafica, propone la scelta fra vari indirizzi. Inoltre, scegliendo e confermando l’indirizzo proposto, si ottiene la compilazione automatica anche della città, regione, provincia e CAP, tutti dati utili per eventuali analisi di geomarketing.

Ma non solo… dalla rel. 3.6 Mago.net include le coordinate GPS e con l’importazione dell’indirizzo si acquisiscono anche latitudine e longitudine, informazioni utili per chi ha necessità di interfacciarsi a sistemi di navigazione, ad esempio per gestire itinerari di consegna.

Mago.net ti aiuta a trovare la strada giusta anche per raggiungere i tuoi clienti, fornitori e contatti: l'integrazione con Google migliora la qualità del tuo lavoro, tutti i giorni.





Forse non tutti sanno... l'evoluzione del reverse charge


15 novembre 2011 by pbenelli


  Tips and Tricks

di Patrizia Benelli

ERP Financial Project & Product Manager

Un sistema in principio adottato nelle operazioni intracomunitarie e poi esteso anche a particolari operazioni nazionali.

Dal 1993, con la nascita del mercato unico europeo e l’abbattimento delle frontiere fiscali, gli acquisti effettuati in ambito intracomunitario sono generalmente assoggettati ad IVA nel paese di destinazione: per assolvere l’imposta al posto del cedente o prestatore si applica il cosiddetto meccanismo dell’inversione contabile (dall’inglese reverse charge).

Recentemente l’Unione Europea ha avviato una fase di sperimentazione consentendo ai singoli stati membri l’applicazione del sistema del reverse charge anche nelle operazioni nazionali di particolari settori, con l’obbiettivo di arginare il fenomeno dell’evasione fiscale: ad esempio fino al 2013 in Italia, Germania e Austria, sarà applicato per i settori della telefonia mobile e dei dispositivi a circuito integrato.

Inoltre un anno fa l’Unione Europea, pubblicando il libro verde sul futuro dell’IVA, ha aperto un dibattito sul sistema IVA con l’obbiettivo della semplificazione, valutando fra l’altro anche la possibilità di obbligare tutti gli stati membri ad applicare sempre il sistema reverse charge alle operazioni nazionali.

Ma nella pratica amministrativa cosa bisogna fare quando si riceve una fattura soggetta a reverse charge? In teoria si dovrebbe registrare la fattura due volte, sia come fattura ricevuta che come fattura emessa, per ottenere quindi non solo la detrazione dell’imposta ma anche il debito d’imposta, compensando di fatto l’IVA calcolata. Un meccanismo che complica necessariamente la registrazione contabile costringendo all’utilizzo di conti di compensazione.

Forse non tutti sanno che… Mago.net da sempre consente di registrare l’inversione contabile, intracomunitaria e non, direttamente in una unica registrazione, utilizzando appositi modelli contabili che prevedono l’annotazione contestuale anche nel registro delle vendite, semplificando così anche la registrazione contabile.

Ma non solo… adesso è possibile registrare in un’unica operazione anche i documenti misti, cioè soggetti a reverse charge solo parzialmente, caso sempre più probabile a seguito dell’introduzione del reverse charge solo in particolari settori.

Per approfondire questo argomento puoi rivolgerti al tuo rivenditore di riferimento. Inoltre, se hai aderito al nostro servizio M.L.U. puoi seguire il corso NON EXISTING PAGEMago.net – Reverse charge oppure consultare il Microarea Help & Information Center.









Ricerca
Calendario
<<  aprile 2024  >>
lumamegivesado
25262728293031
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293012345
Categorie
Archivio